Mi chiamo Caterina Brunaccini, sono una puericultrice e una mamma.
Sono diventata mamma molto giovane: mio figlio si chiama Francesco ed ora va per il mondo sulle sue gambe!
Sempre da giovane, ho iniziato la professione di puericultrice ospedaliera.
Tecnicamente, la puericultrice è un operatore sanitario ed educativo che si occupa dei bambini sani dalla nascita ai 3 anni di vita. La puericultrice svolge svariate e delicate mansioni: cura l’igiene e l’alimentazione del bambino, capisce e sa ascoltare i suoi bisogni e quelli della famiglia, predispone un ambiente sereno e gioioso, idoneo ad offrire delle esperienze creative. Collabora con il pediatra, tenendolo informato sulle condizioni sanitarie del bambino.
Io ho cominciato nel 1987 alla neonatologia della Clinica Mangiagalli Policlinico di Milano e ho potuto vedere il lavoro cambiare radicalmente ed in meglio: l’introduzione del rooming-in, l’addio alle aggiunte di latte artificiale, la promozione e il supporto dell’allattamento al seno.
Dopo l’esperienza in neonatologia è venuta anche quella in chirurgia pediatrica, padiglione Alfieri Policlinico di Milano, anni intensi, durante i quali ho acquisito un’esperienza importantissima, vissuta accanto a bambini e genitori in momenti delicatissimi della loro vita.
Nel 2012 finalmente mi decido: scrivo “la lettera più bella della mia vita”, mi licenzio e apro le porte a nuove esperienze e a nuove modalità di lavoro .
Sono tornata ad imparare, con nuovi corsi di formazione e ho fatto esperienze di lavoro nuove. Poi finalmente, nel 2014, è nato il mio servizio di puericultura dedicato ai neo genitori ed ai loro bebè.
Sostenere le neo mamme, fornire nozioni di puericultura, promuovere l’allattamento al seno, rispettare il ruolo genitoriale (unico ed insostituibile), ascoltare i bisogni dei bambini, osservare il neonato: questi sono gli ingredienti del servizio che offro da allora e che faccio non solo con la professionalità che mi viene dall’esperienza, ma anche con l’amore che mi viene dal cuore perché…