Igiene e cura del neonato ma non solo

baby-1271742_960_720Qual’è l’immagine nello scenario collettivo del cambio pannolino? La mia è di un bimbo sovrastato da una nuvola di borotalco oppure il buffo ippopotamo che chi come me non è più giovanissima ricorderà bene.

Devo dire che negli ultimi tempi stiamo assistendo ad una marcia indietro non indifferente sull’uso di creme di detergenti e sul mitico bagnetto da fare tutti i giorni, ma anche e sopratutto ad una rivalutazione delle routine legate alla cura e all’igiene del bambino in quanto momenti alto contatto.

La cura e l’igiene del bambino hanno  un significato profondo e intimo direi.

La dott.ssa Emmi Pikler (1902-1984) nota pediatra viennese vissuta a Budapest già dalla prima metà del novecento descrive il cambio del pannolino come uno dei momenti più delicati perchè implica il contatto con le parti più intime del corpo del bambino e prevede una totale vulnerabilità da parte dello stesso, inoltre descrive questo momento come uno dei momenti cruciali in cui sviluppare la fiducia e la relazione col bambino.

“Con il bambino, non al bambino” Dott.sa Emmi Pikler

Sì perchè le cure e l’igiene del bambino sono dei momenti esclusivi dove l’adulto dovrebbe operare con lentezza, accogliendo i movimenti del bambino non sforzandolo in movimenti che il piccolo non voglia fare, è un momento speciale da dedicare a quel bambino.

Che dire poi della pelle dei neonati? Quante volte abbiamo pensato: mi piacerebbe tanto avere la pelle dei bambini!

La pelle del neonato e del bambino deve essere protetta!

Noi abbiamo il dovere di preservarla ma come possiamo fare? In realtà dobbiamo fare molto poco ecco alcune modalità che propongo alle “mie mamme” :

– usare i detergenti lo stretto necessario ed in piccole quantità come? Possiamo diluirli al 50% con acqua. Se il vostro bambino ha fatto solo la pipì sciacquate il culetto con acqua non usate nessun detergente e se vedete che le gambe del bimbo tendono ad avere la pelle un pò ruvida ecco evitate anche di sciacquarlo sotto l’acqua.

fare il bagnetto solo due al massimo tre volte la settimana, si perché non sembra ma l’acqua è aggressiva potrebbe seccare la pelle del bambino, naturalmente quando farete il bagnetto userete poco detergente e anche diluito.

usare le creme per il culetto solo all’occorrenza, in caso di arrossamenti ed esclusivamente nella parte interessata, applicando una strato sottile evitando accuratamente la zona genitale.

evitare il più possibile l’uso delle salviette detergenti a meno che non siete a spasso e anche in questo caso vi consiglio di sciacquarle sotto l’acqua se ne avete la possibilità.

Direi che questi sono solo alcuni consigli potremmo condividere insieme altri elementi di puericultura sull’igiene e la cura dei neonato come la medicazione del cordone ombelicale la pulizia degli occhi del mitico nasino e altro, se avete delle domande non esitate contattatemi scrivetemi mi farà solo che piacere!

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